PFT, Shenzhen
Riassunto
Questo studio valuta le tecniche di lucidatura robotica e chimica per la finitura dei gioielli, concentrandosi sull'efficienza dei costi di manodopera e sull'uniformità della superficie.Un'analisi comparativa è stata condotta utilizzando un campione di 120 componenti in argento e oroLa lucidatura robotica utilizzava un braccio articolato a sei assi con teste di lucidatura a velocità variabile, mentre la lucidatura chimica utilizzava bagni acidi controllati in condizioni standardizzate.Le misurazioni della rugosità superficiale (Ra) sono state registrate con un profilometro a contatto, e i costi del lavoro sono stati calcolati in base al tempo di processo e al coinvolgimento dell'operatore.I risultati indicano che la lucidatura robotica raggiunge un'uniformità superficiale costante (variazione Ra ≤5%) con costi di attrezzatura iniziali più elevati ma costi di manodopera inferiori per pezzoLa lucidatura chimica offre un'uniformità paragonabile per geometrie semplici, ma presenta una maggiore variabilità su superfici complesse e comporta costi operativi più elevati legati alla sicurezza.I risultati supportano la scelta della lucidatura robotizzata per, la produzione di gioielli complessi, mentre la lucidatura chimica rimane adatta per una finitura di lotti più semplice con investimenti limitati.
La finitura dei gioielli richiede un'elevata precisione per soddisfare gli standard estetici e qualitativi.mentre i costi della manodopera hanno un impatto significativo sull'economia della produzioneLa lucidatura robotica e la lucidatura chimica sono due metodi di finitura ampiamente utilizzati.Tuttavia, le loro prestazioni comparative in termini di efficienza operativa e consistenza superficiale richiedono una valutazione quantificabile.Questo studio fornisce una valutazione sistematica per guidare la selezione dei processi nella produzione di gioielli industriali.
È stato stabilito un quadro sperimentale comparativo, incentrato sull'input di lavoro e sui risultati della rugosità superficiale.Lo studio ha incorporato ripetibilità e riproducibilità testando componenti di gioielli identici in condizioni controllate.
I dati sono stati raccolti da uno stabilimento di produzione di gioielli con sede a Shenzhen per un periodo di quattro settimane.con un'ampiezza superiore o uguale a:.
Polizione robotica:Braccio robotico a sei assi (KUKA KR6) dotato di teste di lucidatura a velocità variabile, programmato per il controllo automatico del percorso.
Polizione chimica:Sistema di bagno acido standardizzato con controllo della temperatura (25 ± 1°C) e protocolli di immersione cronometrati.
Strumenti di misurazione:Profilometro a contatto (Mitutoyo SJ-410) per le misurazioni di Ra, costo del lavoro calcolato a partire dai registri del tempo dell'operatore.
Tutte le procedure sono state documentate per garantire la riproducibilità, compresi gli script del percorso del robot, le composizioni del bagno chimico e i protocolli di sicurezza.
Tabella 1.Rispetto della rugosità superficiale (Ra)
Metodo | Geometria semplice Ra (μm) | Geometria complessa Ra (μm) | Variazione (%) |
---|---|---|---|
Poligrafia robotica | 0.12 | 0.15 | ≤ 5% |
Polizione chimica | 0.14 | 0.22 | 15% |
La lucidatura robotica ha dimostrato una minore variabilità tra geometrie semplici e complesse, garantendo una finitura uniforme.
Figura 1.Costo della manodopera
L'analisi dei costi del lavoro ha indicato che la lucidatura robotica ha ridotto il coinvolgimento dell'operatore del 60%, mentre la lucidatura chimica richiedeva un monitoraggio continuo per la sicurezza e il controllo della qualità.
L'uniformità più elevata nella lucidatura robotica è attribuita al controllo preciso del percorso dell'utensile e alla forza di contatto costante.limitato dall'esposizione acida differenziale nelle zone incassate.
L'installazione di un robot richiede un investimento iniziale e una manutenzione più elevati.
La lucidatura chimica pone sfide alla gestione ambientale e della sicurezza.
Per la produzione di grandi volumi di gioielli di design complesso, la lucidatura robotica ottimizza sia la qualità della superficie che l'efficienza del lavoro.lotti a basso volume con vincoli di costo.
La lucidatura robotica fornisce un'uniformità superficiale superiore e costi di manodopera più bassi per pezzo, rendendola adatta per la finitura di gioielli complessi e di grande volume.La lucidatura chimica è adeguata per geometrie semplici, ma comporta un maggiore controllo del lavoro e costi generali di sicurezzaLe ricerche future potrebbero esplorare approcci ibridi che combinino la pre-pulizia robotica con la finitura chimica per ottimizzare l'efficienza e l'estetica della superficie.